

Il lonzino di fico è un dolce che deve il suo nome alla sua forma, simile ad un salume.
In passato nelle campagne marchigiane si coltivavano grandi quantità di fichi che i contadini cercavano di conservare, data appunto la grande quantità , per evitare di sprecarli vennero impiegati nella preparazione di questo dolce che ad oggi sta riscuotendo un grande successo nelle tavole marchigiane.
300 gr.
Il lonzino di fico è Presidio Slow Food ( cioè progetti di Slow Food che tutelano piccole produzioni di qualità da salvaguardare, realizzate secondo metodi tradizionali).
Ingredienti: fichi essiccati, noci, mandorle, anice, liquore all'anice (mistrà ).
Il lonzino di fichi ha un colore marrone dorato, la pasta è compatta.Â
Preparando questo dolce con i fichi in eccesso, permetteva di evitare lo spreco e di far durare il dolce anche nel periodo invernale.
Veniva consumato a merenda o a fine pasto..
Un dolce che nasce nell'entroterra marchigiano, tra le valli del fiume Esino e del fiume Misa in Provincia di Ancona.
I fichi vengono fatti asciugare al sole, macinati e poi impastati con l'anice, le mandorle e le noci tritate, i semi di anice e mistrà . Viene poi avvolto da foglie di fico e legato con un filo di lana.
Tagliato a fettine è ottimo abbinato ad un formaggio stagionato e a un calice di vino passito.